Grafico 1: Risultato peso dei sintomi dal punto di vista del personale curante (HoNOS)

Valore differenziale HoNOS aggiustato secondo il rischio con intervallo di confidenza del 95%

Commento ANQ sul confronto presentato (Grafico 1):

Questo grafico riporta i risultati aggiustati secondo il rischio del peso dei sintomi dal punto di vista del personale curante dall’1.1.2017 al 31.12.2017.In totale, sono state analizzate 6'173 cure stazionarie in 24 cliniche (su 25) specializzate. I risultati vengono posti a confronto, ma fondamentalmente tutte le cliniche presentano una riduzione del peso dei sintomi.

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Grafico 2: Risultato peso dei sintomi dal punti di vista dei pazienti (BSCL)

Valore differenziale BSCL aggiustato secondo il rischio con intervallo di confidenza del 95%

Commento ANQ sul confronto presentato (Grafico 2):

Questo grafico riporta i risultati aggiustati secondo il rischio del peso dei sintomi dal punto di vista dei pazienti dall’1.1.2017 al 31.12.2017. In totale, sono state analizzate 4'384 cure stazionarie in 25 cliniche (su 25) specializzate. I risultati vengono posti a confronto, ma fondamentalmente tutte le cliniche presentano una riduzione del peso dei sintomi.

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Grafico 3: Misure restrittive della libertà EFM

Tasso di casi interessati con intervallo di confidenza del 95%

Commento ANQ sul confronto presentato (Grafico 3):

Questo grafico riporta il tasso di casi interessati (casi con almeno una misura restrittiva della libertà), senza aggiustamento secondo il rischio, dall’1.1.2017 al 31.12.2017. Vengono considerate solo le cliniche che nel periodo di rilevamento hanno adottato almeno una misura di questo genere. In totale, sono state analizzate 1'291 cure stazionarie in 2 cliniche specializzate su 25.

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Grafico 4: Misure restrittive della libertà EFM

Tabella panoramica (i nomi delle cliniche appaiono nella finestra pop-up soffermandovicisi sopra con il cursore)

Commento ANQ sul confronto presentato (Grafico 4):

Tabella panoramica di tutti i livelli di significatività dei valori medi per le singole misure restrittive della libertà

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Spiegazioni generali sui grafici

I tre grafici e la tabella seguenti riportano in forma trasparente i risultati 2017 dell’indicatore «Peso dei sintomi», con il quale si rileva la portata del carico psichico (paura, depressione ecc.) di una persona, e delle misure restrittive della libertà nella psichiatria per adulti. I dati favoriscono in particolare lo scambio tra istituti ai sensi di un processo comparativo nell’ottica del continuo miglioramento della qualità delle cure. Il peso dei sintomi è solo una delle numerose caratteristiche di qualità di una cura e, di conseguenza, non è possibile trarre conclusioni sulla qualità complessiva di una clinica. Le particolarità contenutistiche delle misure restrittive della libertà devono essere considerate al momento di interpretare questi risultati.

I primi due grafici mostrano i risultati aggiustati secondo il rischio del peso dei sintomi dal punto di vista dei pazienti (BSCL) e del personale di cura (HoNOS). Il valore è dato dalla differenza tra il peso dei sintomi all’ammissione e quello alla dimissione.
I valori grigio scuro sopra la linea orizzontale (linea dello zero) indicano un risultato superiore alla media (riduzione del peso dei sintomi), quelli grigio chiaro sotto la linea un risultato inferiore alla media. I punti grigi sono nella media (vedi istruzioni per la lettura dei grafici).

Il terzo grafico rappresenta il tasso di casi (casi con almeno una misura restrittiva della libertà) senza aggiustamento secondo il rischio (asse delle Y).
Per le misure restrittive della libertà, un punto dato grigio scuro indica una quota di casi con almeno una misura restrittiva della libertà significativamente inferiore alla media complessiva, mentre un punto dato grigio chiaro indica una quota di casi con almeno una misura restrittiva della libertà significativamente superiore alla media complessiva. Un punto grigio indica che la quota di casi con almeno una misura restrittiva della libertà non diverge in modo statisticamente rilevante dalla media.

Maggiori informazioni: vedi il rapporto comparativo nazionale 2017, (risp. la versione breve 2017), nonché i concetti di analisi e di pubblicazione.