Spiegazioni generali sui grafici

I tre grafici e la tabella seguenti riportano in forma trasparente i risultati 2015 dell’indicatore «Peso dei sintomi», con il quale si rileva la portata del carico psichico (paura, depressione ecc.) di una persona, e delle misure restrittive della libertà nella psichiatria per adulti. I dati favoriscono in particolare lo scambio tra istituti ai sensi di un processo comparativo nell’ottica del continuo miglioramento della qualità delle cure. Il peso dei sintomi è solo una delle numerose caratteristiche di qualità di una cura e, di conseguenza, non è possibile trarre conclusioni sulla qualità complessiva di una clinica. Le particolarità contenutistiche delle misure restrittive della libertà devono essere considerate al momento di interpretare questi risultati. Maggiori ragguagli nella scheda informativa.

I primi due grafici mostrano i risultati aggiustati secondo il rischio del peso dei sintomi dal punto di vista dei pazienti (BSCL) e del personale di cura (HoNOS). Il valore è dato dalla differenza tra il peso dei sintomi all’ammissione e quello alla dimissione.
I valori grigio scuro sopra la linea orizzontale (linea dello zero) indicano un risultato superiore alla media (riduzione del peso dei sintomi), quelli grigio chiaro sotto la linea un risultato inferiore alla media. I punti grigi sono nella media (vedi istruzioni per la lettura dei grafici).

Il terzo grafico rappresenta il tasso di casi in cui è stata adottata una misura restrittiva della libertà (asse delle Y).
Per le misure restrittive della libertà, un punto dato grigio scuro indica una quota di casi con almeno una misura restrittiva della libertà significativamente inferiore alla media complessiva, mentre un punto dato grigio chiaro indica una quota di casi con almeno una misura restrittiva della libertà significativamente superiore alla media complessiva. Un punto grigio indica che la quota di casi con almeno una misura restrittiva della libertà non diverge in modo statisticamente rilevante dalla media.

Maggiori informazioni: vedi il rapporto comparativo nazionale 2015, (risp. la versione breve 2015), nonché i concetti di analisi e di pubblicazione.